Salve fumettoidi, e bentornati! Ecco che a grande richiesta (ma di chi?!?!) quest'oggi vi mostro come realizzare un'illustrazione tipo l'ultima che ho fatto, che ha riscosso un enorme successo tra le folle (ma dove?! Ma quando?!?). L'illustrazione di oggi sarà questa:
Bene, tutti ai posti di disegno quindi!
La prima cosa che vi serve è una scrivania bella ordinata:
Lo so, ho degli standard di ordine forse diversi dai vostri. Buon per voi nel caso. E non badate al cestino di Hello Kitty, è l'idea di mio fratello di "fare il burlone".
Ora vediamo i materiali che ci servono:
- Un foglio preferibilmente di grammatura 300, una matita leggera, un pennello non troppo sottile
- Una tazza
- 4 bicchieri di plastica
- del latte
- e, udite udite, l'ingrediente segreto: il caffè (io ho usato quello solubile per accelerare i tempi)! Ebbene sì, ecco svelato l'arcano.
Il caffè è ottimo perché a differenza degli acquerelli...aehm...dicevo, a differenza degli......okay, okay, non ho gli acquerelli. E comunque l'ho visto fare allo youtuber Boban Pesov, così ci togliamo di mezzo anche i problemi di copyright. A proposito, se non conoscete Boban Pesov andate a dare un'occhiata al suo canale, fa veramente robbba figa!
1. Bene, si comincia! Abbiamo il nostro caffè, abbiamo il nostro latte, e quindi direte voi? Quindi niente, versiamo il caffè nei 4 bicchieri e lo diluiamo con il latte per creare le diverse tonalità. Io in genere lascio la tonalità più scura così com'è, senza aggiungere latte.
2. Ora cominciamo con le cose serie. Facciamo il nostro bel disegnino...ta-daaaan:
E' molto abbozzato, 'ncenefreganiente della precisione.
3. Partiamo col caffè. Prendiamo un pennellaccio qualunque, io per esempio ne ho usato uno della Giotto che ho da quando avevo tipo 7 anni. Dicevo, col pennello iniziamo con la prima stesura di caffè, partendo dalla tonalità più chiara e ricordandoci di lasciare delle zone bianche per dare i tocchi di luce. Alla fine verrà fuori una cosa come questa:
Non preoccupatevi per quell'orripilante effetto puntinato, poi sparisce. E' perché io ho usato un foglio che in un'altra vita era una spugna. Se voi ne usate uno per acquerelli non dovreste avere di questi problemi.
4. Dopo aver lasciato asciugare (sia benedetto l'inventore del phon), è il momento della seconda stesura di caffè. Prendiamo la tonalità più scura e andiamo a riempire le zone un po' più tenebrose, come i capelli, le guance, la sciarpa, la giacca ecc...
5. Ora la terza stesura. Man mano l'area da riempire diventa sempre più piccola, poiché ovviamente le zone scure sono sempre meno rispetto ai mezzi toni.
6. E ora la parte finale. Con la tonalità più scura di caffè andiamo ad aggiungere giusto qualche ultimo tocco di ombra (per esempio dietro l'orecchio, sotto il mento, le pieghe della giacca ecc), e una volta asciugato possiamo passare all'inchiostrazione! Per questo genere di lavori, in cui non mi interessa la precisione, in genere uso una penna gel a sfera di dimensione 1.0, perché a differenza dei classici pennarelli da inchiostrazione scorrono sul foglio che è una meraviglia, permettendo di tracciare lunghe linee senza interrompere il tratto.
Quindi, molto in velocità, andiamo ad inchiostrare i contorni, i dettagli, i capelli, un po' di tutto ma senza esagerare, poche linee basteranno a rendere l'idea.
Per lo sfondo stesso discorso, ma con una penna più sottile (0.4).
Ed ecco che la nostra illustrazione ha preso forma!
Che ve ne pare??
Se avete bisogno di ulteriori chiarimenti, non esitate a chiedere!
Bene fumettoidi, questa era una specie di guida "step-by-step", ma ora tocca a voi! Provateci e mandatemi le vostre illustrazioni al caffè! Se vi è piaciuto l'articolo, o anche se vi fa schifo ma apprezzate l'impegno, lasciatemi un commento qui sotto e un bel +1. Sono ben accette critiche e consigli...insomma fatemi sapere che ne pensate, e soprattutto condividete su Facebook, su Twitter, su Pintagram, su Sfinterest, dappertutto! :D
E questa volta ringrazio Federica, la musa di oggi, e mio padre che mi ha aiutato a fotoscioppare le immagini per renderle visivamente appetibili. Alla prossima fumettata, gente!
